12 maggio 2022 – Service “Leggere Colora la Mente” – premiazione
Il 12 maggio scorso, presso la Scuola Grande di San Teodoro, si è svolta la premiazione del Service “Leggere colora la mente”.
Al concorso di quest’anno hanno partecipato 23 classi 3^ delle scuole secondarie di primo grado di Venezia, con circa 280 studenti.
Il tema proposto è stato: “Si parla spesso della crisi climatica come di una cosa lontana, distante da noi nel tempo e nello spazio. È un concetto talmente grande da rendere difficile accettare che stia avvenendo qui e ora. Finché, all’improvviso, non ti accorgi che ti tocca da vicino. Scrivi un testo argomentativo in cui esponi le tue considerazioni”.
Ha aperto la serata il Presidente Dodi Villani ringraziando tutti i partecipanti e tracciando un profilo del Lions Club Internazionale e dei suoi Service, organizzati nello spirito di “Servire”. Subito dopo è intervenuto Giovanni Montanaro, scrittore e avvocato veneziano, che ha intrattenuto, in maniera brillante, gli studenti, i docenti e i genitori sul valore della lettura e della scrittura con citazioni interessanti suscitando apprezzamento nei presenti.
Prima della premiazione sono state rappresentate le seguenti riflessioni estrapolate dai temi dei ragazzi e rivolte ai presenti:
- documentiamoci e agiamo per frenare la frequenza negativa del cambiamento climatico;
- anche i piccoli gesti quotidiani sono importanti;
- impegniamoci tutti a salvare il nostro pianeta, perché non c’è un Pianeta B;
- parliamo tanto ma agiamo poco: abbiamo creato l’Agenda 2030 e i suoi 17 obiettivi da raggiungere, ma molti sono solo sulla carta;
- ogni specie ha il suo ruolo, ogni specie ha il suo posto: nessuno è inutile o dannoso;
- è ora di svegliarsi, ma siamo sordi e ciechi di fronte a ciò che sta succedendo;
- “ecologizzare” i cittadini, tutti dobbiamo prendere parte attiva per trovare soluzioni;
- molti ritengono, sbagliando, che il processo di desertificazione sia una invenzione;
- affrontare questo argomento è stato come aprire un vaso di Pandora… ;
- la crisi climatica sembra distante da noi, invece ci sfiora la spalla come “Ombra Atroce”;
- certamente questo problema è sempre stato sottovalutato dalle generazioni precedenti la mia, rinviando all’infinito la ricerca di soluzioni;
- spetta a noi, nuove generazioni, adottare comportamenti intelligenti per cercare di ridurre i danni;
- … e ricordarsi “che se c’è qualcuno all’ombra oggi è perché qualcun’altro ha piantato un albero tempo fa”;
- mostriamo fiducia nell’umanità;
- ricordiamo che parlare è utile, ma se poi le parole non si trasformano in azione non si risolve nulla;
- perché mi piace guardare la spiaggia dall’oblò del mio furgone, mi piace cavalcare le onde del mare con la mia tavola da surf e fare pic nic in mezzo alla natura e per fare tutto ciò proteggiamo il nostro pianeta.